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Catanzaro, parcheggi e mobilità sostenibile. I programmi per cambiare la città

Il Comune si muove su un doppio livello di finanziamenti tra Por e Pnrr. Allo studio anche una rete intermodale del trasporto locale

La prospettiva è quella di cancellare l’immagine di una città dal traffico caotico e priva di parcheggi. Ma ci vorrà del tempo prima che questo avvenga. Nel frattempo, si lavora a programmi, richieste di finanziamento e progetti. Le attività in cantiere sono su diversi livelli temporali: ci sono quelli a più breve scadenza e quelli che guardano al lungo periodo.
Tra i primi rientrano senz’altro gli interventi che riguardano i parcheggi del Musofalo e il multipiano del Politeama, in viale dei Normanni. Entrambi fanno parte del famoso (o famigerato) accordo di programma quadro sottoscritto nel 2018 con la Regione ma mai finanziato. Per questo il Comune ha deciso di presentarne le schede sulla nuova programmazione Por 2021-2027. Sul Musofalo si ragiona su un doppio livello (anche per gli autobus) con la realizzazione di un sistema ettometrico (un ascensore inclinato) che colleghi l’area al palazzo della ex Standa; in questo caso si disporrebbe di oltre 500 posti auto, per una spesa di circa 15 milioni di euro. Per il Politeama, invece, si tratta di eliminare il sistema automatico ormai in disuso e realizzare rampe di accesso per le auto, per una capienza che si dovrebbe aggirare sui 230 posti e una spesa intorno ai 4 milioni di euro; un ascensore per i pedoni porterebbe rapidamente a Villa Margherita. Peraltro, entrambi gli interventi rientrerebbero nell’ottica di una pedonalizzazione definitiva di corso Mazzini. Le schede progettuali sono state già inviate alla Regione e sono in fase di verifica; la prospettiva è che vengano finanziate col nuovo Por che è ancora alla fase concertativa con le aree metropolitane.

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