È una mossa che spariglia le carte quella che istituisce in tempi rapidi il gruppo consiliare Lega Salvini fondendo le due formazioni ispirate dal presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, Alleanza per Catanzaro e Prima l’Italia. È un’operazione che segna il debutto del Carroccio nella massima assise del capoluogo di regione calabrese ma è anche un’operazione che potrebbe frenare il processo di allargamento della maggioranza da parte del sindaco Nicola Fiorita, in corso da settimane ma ancora non approdata a una conclusione definita e definitiva.
Infatti, i contatti di Fiorita riguardavano anche alcuni consiglieri dell’area Mancuso, che bisognerà ora vedere cosa decideranno di fare considerato che il presidente del Consiglio regionale non è parso ammettere “distrazioni”, in un recente dialogo telefonico pubblicato su queste colonne, dicendo no a ipotesi di inciucio. Con questa mossa, dunque, l’esponente calabrese del Carroccio potrebbe aver blindato la propria compagine consiliare, annunciando peraltro anche nuovi ingressi che porterebbero, così, alla nascita del gruppo più consistente dell’Aula. Anche se bisognerà verificare le reazioni di quelle componenti più moderate dell’area, che potrebbero sentirsi non del tutto a proprio agio in seno a una formazione di stampo marcatamente leghista.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Caricamento commenti
Commenta la notizia