Da una parte l’apertura a quei consiglieri che, pur eletti nelle file dell’opposizione, hanno scelto di votare sì al bilancio di previsione nell’ultima seduta di Consiglio comunale. Dall’altra, la riflessione sulla possibilità di aprire anche a quelli che hanno invece scelto l’astensione. Due scenari possibili, anche se per certi versi l’ultima ipotesi potrebbe apparire come fantapolitica. Ma il quadro attuale in seno alla maggioranza che sostiene l’amministrazione di Palazzo De Nobili è del resto in evoluzione, alla luce dell’allargamento scaturito proprio dal voto del bilancio. La mano tesa è principalmente rivolta verso Manuela Costanzo, Rosario Lostumbo, Rosario Mancuso e Francesco Scarpino, che hanno appunto appoggiato il documento finanziario. Ma quella votazione ha anche registrato diverse astensioni, alcune tutto sommato ipotizzabili (si pensi a Luigi Levato), altre molto meno: il riferimento è a Valerio Donato (il principale sfidante di Nicola Fiorita per la carica di sindaco), Gianni Parisi e Stefano Veraldi.
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