Catanzaro, il nuovo corso delle partecipate al vaglio del Consiglio comunale

Società partecipate e Politiche sociali al centro della seduta odierna del Consiglio comunale, convocato a Palazzo di Vetro per le 15 (domani alle 9 l’eventuale seconda convocazione). Assieme a sette debiti fuori bilancio, a un punto in materia urbanistica e a una variazione al bilancio di previsione per interventi sul depuratore, saranno probabilmente i primi punti, quelli relativi alle società partecipate e segnatamente alla Catanzaro Servizi, ad accendere il dibattito politico del consesso guidato dal presidente Gianmichele Bosco. In ballo ci sono infatti gli obiettivi di riorganizzazione dell’approccio che l’amministrazione comunale del sindaco Nicola Fiorita ha nei confronti delle sue partecipazioni: da Catanzaro Servizi ad Amc, da Comalca a Sacal passando per la Fondazione Politeama.
Il punto sulla revisione di tali società ed enti (Fondazione) non registrerà variazioni negli assetti generali. Ma dovrebbe mettere in chiaro le intenzioni dell’amministrazione Fiorita, improntate a un maggiore controllo anche nei confronti delle partecipazioni più risicate in termini di peso azionario (Comalca e, soprattutto, Sacal) e a un rapporto più trasparente con la Fondazione Politeama, alla quale negli ultimi quattro anni Palazzo De Nobili ha sostanzialmente ripianato i disavanzi per centinaia di migliaia di euro.