Crotone, la proposta del sindaco alla Regione: un accordo sui benefit dei rifiuti

Raggiungere «un accordo globale, “tombale”, sui reciproci rapporti dare-avere in materia di rifiuti». È questo il senso della richiesta di incontro che il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, ha avanzato al presidente della Regione, Roberto Occhiuto. Al centro della missiva c'è la volontà di definire - prima dell'avvio del contenzioso giudiziario - le royalties che il Comune ritiene di dover incassare dalla Cittadella di Catanzaro, a titolo di «ristoro ambientale», per la presenza in città della discarica di località Columbra di proprietà della "Sovreco" (società del gruppo Vrenna).
Nel dettaglio, l'ente si propone di ricevere 11.693.155,81 euro di benefit per gli anni 2015-2020 nonostante finora la Regione si sia sempre opposta. Non a caso, nei mesi scorsi, l'amministrazione Voce s’è rivolta al Tribunale civile di Catanzaro per ottenere il riconoscimento del credito che dice di vantare. Ecco perché, prima che il 26 giugno inizino le discussioni davanti ai giudici, il primo cittadino ha messo nero su bianco l'ipotesi di chiudere il "braccio di ferro" alla luce di una recente sentenza del Consiglio di Stato. Il quale, il 24 aprile scorso, nell'accogliere il ricorso del Comune di Pianopoli (Catanzaro) «ha affermato - si legge nella nota del primo cittadino - l’illegittimità di operare una distinzione, nel riconoscimento dei benefit previsti dalla delibera di giunta regionale 322 del 2014, tra discariche o impianti di titolarità pubblica e discariche di titolarità privata».