Una città in cerca di regole... urbanistiche. Un dato che emerge dalle ultime sedute del Consiglio comunale ma anche dai confronti tecnici promossi nelle commissioni permanenti e anche nei convegni. Piano strutturale comunale e norme di rigenerazione urbana sono gli elementi oggi sul tavolo del confronto politico-istituzionale.
Il Psc è il documento fondamentale per la programmazione della città del futuro e del suo sviluppo, la rigenerazione dovrebbe essere invece uno strumento di riqualificazione di precise zone del territorio. Ma con regole ben precise, ancora in via di definizione. Perché quelle esistenti, indicate dalla legge regionale 25 del 2022, sono in parte incostituzionali e sulle prospettive di modifica della norma - in Consiglio regionale c’è la proposta di legge n° 127 in discussione dal novembre scorso - le differenze di vedute restano notevoli tra Comune e Regione.
La vicesindaca Giusy Iemma, che ha la delega all’Urbanistica, in un convegno (ne parliamo a lato) ieri ha chiaramente detto che la legge 25 «ingloba il Piano casa definito incostituzionale», quindi con la possibilità di ampliamenti volumetrici considerevoli, anche se legati a precisi, e onerosi, adempimenti.
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