Maggioranza a confronto sulla proposta di delibera per la rigenerazione urbana e territoriale. Si tratta della pratica, che nel Consiglio comunale dello scorso 4 maggio non è arrivata in discussione in quanto è stata ritirata per approfondimenti legati all’evoluzione legislativa regionale (attualmente arenata in commissione) e alla necessità di alcune modifiche.
Nel corso delle settimane l’amministrazione ha avviato una serie di confronti in commissione con associazioni di categoria e Ordini professionali, al fine di raccogliere istanze e suggerimenti. Alla politica ora il compito di fare la sintesi di quanto raccolto. E l’assessore all’Urbanistica, Giusy Iemma, in questi giorni dovrà trarre le conclusioni di quanto emerso dalla concertazione e confrontarsi poi con i capigruppo. Una procedura che dovrebbe arrivare a conclusione a stretto giro, si pensa all’inizio della prossima settimana. L’obiettivo è quello di portare nel prossimo Consiglio comunale un provvedimento che goda di ampio sostegno politico; del resto anche le opposizioni hanno mostrato una certa sensibilità nella seduta del 4 maggio, in particolare quando è stato approvato un atto di indirizzo agli uffici - invitandoli a non emettere autorizzazioni a costruire legate alla legge regionale 25 del 2022 sulla rigenerazione urbana nelle aree di Giovino e Germaneto - che facesse da “ponte” in attesa dell’approvazione della delibera che dovrà indicare (riperimetrare) le aree dove la normativa regionale non potrà essere utilizzata appieno.
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