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Catanzaro, rigenerazione urbana e rimpasto di Giunta. In Aula un test per la maggioranza allargata

Lunedì torna a riunirsi il Consiglio comunale dopo le fibrillazioni nell’area di governo. Nella coalizione non mancano le perplessità sull’opportunità di ritoccare l’esecutivo. Casalinuovo, Serraino e una parte del Pd hanno chiesto spiegazioni al sindaco Fiorita

Non sarà un test particolare ma fornirà sicuramente elementi utili per capire lo stato di salute della “nuova” maggioranza di Palazzo De Nobili. Il Consiglio comunale convocato dal presidente Gianmichele Bosco tornerà infatti a riunirsi lunedì alle 14.30 (l’indomani alle 14 nell’eventuale seconda chiamata) per approvare la rettifica della delibera dell’8 maggio scorso con la quale è stata approvata la Convenzione per l’utilizzo dello stadio comunale “Nicola Ceravolo” con la società US Catanzaro 1929 s.r.l. per il periodo 2023 2026; l’altro argomento caldo all’ordine del giorno sarà l’approvazione della delibera per l’esclusione di parti del territorio dalle previsioni della legge regionale 25 del 4 luglio 2022, ad oggetto “Norme per la rigenerazione urbana e territoriale, la riqualificazione ed il riuso”; altri due punti sono relativi ad altrettante delibere che hanno ad oggetto debiti fuori bilancio.
La convenzione, vista la stringente tempistica che caratterizza le regole della Serie B, dovrebbe superare in maniera rapida il vaglio dell’Aula. La questione urbanistica è quella che, in teoria, potrebbe incappare in qualche rallentamento, anche se la precedente decisione di ritirare il provvedimento, a maggio scorso, e la valutazione fatta nei mesi successivi al fine di definire una nuova proposta potrebbe spingere a un’approvazione ampia. Ma l’urbanistica è comunque un tema delicato, sul quale quest’anno non sono mancate “sorprese” al momento del voto.

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