Catanzaro, trattative agli sgoccioli per il rimpasto di Giunta. Potrebbe sfumare l’accordo con Donato

Potrebbe sciogliere la riserva già oggi il sindaco Nicola Fiorita comunicando il nuovo assetto della Giunta. Le dimissioni di Nino Cosentino, dopo quelle di Venturino Lazzaro, sembrano aver impresso un’accelerazione al rimpasto che già da giorni era entrato nel vivo. Già nella seduta di lunedì del Consiglio comunale, dopo che Fiorita aveva annunciato che la Giunta «si deve considerare azzerata», era emerso che il panorama degli accordi stava ormai delineandosi. In parte lo era già, dopo l’allargamento della maggioranza avvenuto nel mese scorso, che aveva dato proprio il “la” all’avvio ufficiale della rimodulazione dell’esecutivo. Ma in aula erano anche risuonate le parole di Valerio Donato, quando aveva sostenuto l’opportunità che si lavorasse per evitare che questi cinque anni di mandato venissero sprecati. A tutti è suonata come un’evidente apertura, pur non risparmiando critiche all’atività dell’amministrazione. Parole alle quali si era unito il controcanto di Fiorita stesso, che aveva voluto cogliere proprio quella apertura.
Stando, però, ad alcune fonti di Palazzo De Nobili, le trattative che, comunque, erano in corso da tempo con l’area Donato e che avrebbero dovuto portare in Giunta (allo Sport) l’ex consigliere comunale Roberto Guerriero, sarebbero sfumate proprio ieri mattina. Una situazione che resta comunque in evoluzione: se lo scenario non dovesse cambiare e l’area Donato-Guerriero dovesse rimanere fuori, si potrebbero aprire le porte dell’esecutivo per il capogruppo Nunzio Belcaro (Cambiavento).
A lasciare il Consiglio per gli scranni di Giunta sarebbe anche Giorgio Arcuri (verso l’Ambiente), che andrebbe a rafforzare la presenza dell’area che fa capo ad Antonello Talerico assieme all’avvocato Giusy Pino (da sempre attenta ai temi sociali e vicina anche al consigliere Rosario Lostumbo); così il gruppo Talerico conterebbe su tre assessori: oltre alle due new entry il confermato Antonio Borelli.