Oggi pomeriggio alle 16:30, in Sala Concerti a Palazzo De Nobili, il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita presenterà in conferenza stampa la nuova giunta comunale.
Giochi chiusi o quasi per il rimpasto. A impedirne l’ultima definizione sono quei conti rimasti ancora in sospeso in seno al Partito democratico cittadino che, dopo l’assemblea di inizio luglio nella quale il segretario Fabio Celia ha annunciato le dimissioni, non ha ancora trovato un nuovo equilibrio. Uno stallo partitico arrivato in un momento decisamente poco opportuno alla luce delle vicende riguardanti, appunto, l’allargamento della maggioranza e la rimodulazione dell’esecutivo municipale guidato dal sindaco Nicola Fiorita.
Al centro del confronto rimasto aperto con il primo cittadino c’è in particolare la posizione dell’assessore Marina Mongiardo, dell’area democrat che fa capo a Elly Schlein, che rafforza la linea diretta di Fiorita con la segreteria nazionale: la posizione della titolare del Bilancio è data per blindata proprio in virtù della sua appartenenza al Pd, ma la l’idea del segretario dimissionario e consigliere comunale - che non ha sostenuto Schlein alle ultime primarie del partito - sarebbe diversa. Celia infatti vedrebbe Mongiardo come espressione di Fiorita più che del partito e sosterrebbe, quindi, l’ingresso di Salvatore Passafaro in Giunta, primo dei non eletti (dopo l’ingresso di Giusy Iemma nell’esecutivo) nella lista del Pd. Probabilmente anche un modo per ribadire la sua differente posizione rispetto alla segreteria targata Schlein e lanciare un segnale in vista dei passi futuri che dovranno essere compiuti in seno ai dem catanzaresi.
Stando ad alcune indiscrezioni, la quadra dovrebbe comunque essere trovata entro questa settimana. In verità già ieri era atteso l’annuncio del sindaco ma, evidentemente, il nodo dem è risultato più intricato del previsto.
Nessuna novità, intanto, dovrebbe invece registrarsi sul fronte delle new entry già annunciate: sono pronti all’ingresso nell’esecutivo Giorgio Arcuri (consigliere di Catanzaro al centro - area Talerico) diretto all’Ambiente, Nunzio Belcaro (capogruppo di Cambiavento - area Fiorita) allo Sport, Giusy Pino (esterna, area Talerico) alle Politiche sociali. In questo modo, l’assetto vedrebbe un rafforzamento del gruppo di Antonello Talerico, specchio fedele dell’allargamento della maggioranza con quelle frange di opposizione (area centrodestra) confluite nella sua formazione e nel Misto e che già negli ultimi Consigli comunali hanno fatto sentire il loro peso numerico (pur non evitando, comunque, “scivoloni” sul numero legale in aula). Dopo le dimissioni di Venturino Lazzaro e Nino Cosentino, l’altra figura che dovrebbe lasciare la Giunta è l’assessore Aldo Casalinuovo che non ha mancato di esprimere le proprie perplessità rispetto a questa operazione politica della quale, d’altro canto, il sindaco ha a più riprese sottolineato di assumersi ogni responsabilità.
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