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Giunta Fiorita, ci siamo: ecco la redistribuzione delle deleghe. Niente PI per Monteverdi ed Edilizia per Scalise

Il giorno del rimpasto. Il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha sciolto le riserve riguardo alla rivisitazione delle deleghe della sua "squadra".

Le nuove deleghe

Il vicesindaco Giusy Iemma avrà anche Urbanistica, Politiche del mare, Sistema portuale, Rapporto sistema sanitario, Edilizia privata e servizi demografici.

Donatella Monteverdi: Cultura e spettacolo, Sistema museale, Archivi, Pari opportunità, Rapporti università e Alta formazione (non più Pubblica Istruzione)

Marinella Giordano: Polizia municipale, Sicurezza urbana, Personale

Antonio Borrelli: Turismo, Patrimonio, Marketing territoriale

Raffaele Nicola Scalise: Lavori pubblici, Gestione territorio (non più Edilizia privata)

Marina Mongiardo: Bilancio, Tributi

Giusy Pino: Politiche sociali, Promozione volontariato, Social housing, Politiche del lavoro

Giorgio Arcuri: Ambiente, Innovazione tecnologia, Affari generali, Protezione civile

Nunzio Belcaro: Pubblica istruzione, Diritto allo studio, Sport, Impiantistica sportiva e Tutela territorio.

Nessuna novità, quindi, sul fronte delle new entry già annunciate: Giorgio Arcuri (Noi Moderati) diretto all’Ambiente, Nunzio Belcaro (Cambiavento - area Fiorita) allo Sport e Pubblica istruzione, Giusy Pino (esterna, Noi Moderati) alle Politiche sociali. In questo modo, l’assetto vedrebbe un rafforzamento del gruppo di Antonello Talerico, specchio fedele dell’allargamento della maggioranza con quelle frange di opposizione (area centrodestra) confluite nella sua formazione e nel Misto e che già negli ultimi Consigli comunali hanno fatto sentire il loro peso numerico (pur non evitando, comunque, “scivoloni” sul numero legale in aula). Dopo le dimissioni di Venturino Lazzaro e Nino Cosentino, l’altra figura che ha lasciato la Giunta è l’assessore Aldo Casalinuovo che non ha mancato di esprimere le proprie perplessità rispetto a questa operazione politica della quale, d’altro canto, il sindaco ha a più riprese sottolineato di assumersi ogni responsabilità.

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