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Catanzaro, il documento preliminare del Piano strutturale a breve sul tavolo del confronto politico

L’assessora all’Urbanistica Iemma intende bruciare le tappe per arrivare all’adozione del Psc

Il percorso è ormai avviato e l’amministrazione di Palazzo De Nobili non intende ora far passare dell’altro tempo per arrivare all’adozione del Piano strutturale comunale. Da qui anche la scelta di non stravolgere la bozza realizzata negli anni passati, che l’anno scorso era poi rimasta “impantanata” nell’ultima fase della precedente amministrazione.
A inizio luglio scorso, infatti, la Giunta Fiorita ha indicato ai progettisti un atto d’indirizzo per integrare con alcune linee programmatiche la bozza del documento preliminare che ora (sono in corso i 180 giorni di tempo a partire da quella data) dovrà approdare in Consiglio comunale.
L’intenzione, mai nascosta, dell’assessora all’Urbanistica Giusy Iemma è quella di cercare di bruciare le tappe, compatibilmente con la tempistica stabilita dalla normativa regionale, lunga ma ovviamente volta a mantenere ben saldi i cordoni della tutela del territorio. Ma intende muoversi con rapidità senza comunque trascurare quello che sente quasi come un emblema di «partecipazione democratica», ossia la presentazione alle forze politiche consiliari «quale cortesia istituzionale» prima di ogni ulteriore tappa - saranno coinvolti anche gli Ordini professionali - e in particolare prima dell’approdo del documento in aula, al fine di acquisire contributi - «che auspico», afferma - ed eventuali osservazioni.

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