Lamezia, maggioranza sempre più in crisi: i consiglieri disertano l’Aula

Manca il numero legale e la seduta consiliare fissata in prima convocazione salta. Un déjà vu che ieri mattina si è ripetuto puntualmente nella sala Luisi di via Perugini. Ormai da mesi le prime convocazioni dei consigli comunali saltano perché sugli scranni del civico consesso mancano i consiglieri di maggioranza, così come latita anche qualcuno della minoranza. Ieri alla prima chiama erano presenti il sindaco Paolo Mascaro e il presidente dell’assemblea cittadina Giancarlo Nicotera; sui banchi dell’opposizione Rosario Piccioni (Lamezia Bene Comune), Lucia Cittadino (Nuova Era), Matteo Folino (Forza Italia), Antonio Lorena (Fratelli d’Italia), Mimmo Gianturco (Lamezia prima di tutto). Mentre a rappresentare la maggioranza c’era solo Annalisa Spinelli, eletta in una lista civica a sostegno di Mascaro Sindaco, presenza rimasta solitaria anche alla seconda chiama; tra gli esponenti di opposizione si è aggiunta poi Rosy Rubino (Lamezia prima di tutto). La crisi, dunque, c’è e si vede ormai chiaramente: sono mesi che si cerca di far finta di niente, di camuffare come semplici rumors o malesseri passeggeri, le divergenze esistenti fra i gruppi che sostengono il primo cittadino e la giunta. La frattura è profonda e lo dimostra la posizione di ‘maggioranza oppositiva’ assunta dalla consigliera Spinelli che nella seduta del 4 agosto scorso ha sonoramente ‘bacchettato’ l’amministrazione, criticandone l’operato.