Le elezioni amministrative 2024 costringono inevitabilmente a scaldare i motori nei partiti di centrodestra, coalizione che attualmente guida la città. Ma il panorama che si va definendo è confuso, per usare un eufemismo. La coalizione sembra, al momento, senza un preciso punto di riferimento dal quale ripartire, in vista della campagna elettorale.
Eppure il centrodestra esprime, al momento, la sindaca della città, Maria Limardo. Sulla figura del capo dell’Amministrazione, però, si addensano nubi pesanti, derivanti dalla sua scarsa compatibilità, ormai, con i principali referenti delle liste che ne hanno consentito la vittoria. La ricandidatura della sindaca uscente è, pertanto, più che mai in discussione. Non per una ma per mille ragioni, a cominciare da quella che vede gran parte della vecchia maggioranza – quella che ha vinto le elezioni – fuori dalla Giunta e su posizioni differenti dal primo cittadino in Consiglio comunale.
Eppure c’è chi spinge per definire il perimetro della coalizione. Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi con l’Italia e Udc – secondo quanto stabilito a livello nazionale – dovranno continuare a farne parte. Forze politiche che sono tutt’altro che compatte sulla figura del capo dell’esecutivo uscente. E allora, bisognerà cercare un’alternativa. Con l’auspicio che sia una sola.
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