Il budget a disposizione è quasi terminato ed il Comune di Crotone ha dovuto mettere un freno al reclutamento di nuovo personale: contava di raggiungere i 200 nuovi assunti entro il 2025 ma così non sarà. È quanto emerso l'altro giorno nel corso di un incontro che i dirigenti sindacali della Funzione pubblica della Cgil Area vasta di Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia, Franco Grillo (segretario generale) e Nicola Belcastro (coordinatore per gli enti locali), hanno avuto in Municipio con l'amministrazione guidata dal sindaco, Vincenzo Voce.
Al centro del confronto c'è stato il nuovo piano triennale del personale 2023-2025 elaborato dall'esecutivo cittadino che, rispetto a quanto programmato in passato, si caratterizza per un brusco passo indietro per il reclutamento di lavoratori, specie attraverso i concorsi, per la mancanza di risorse finanziarie da impiegare in futuro per assumere e riqualificare i dipendenti. «Tali difficoltà finanziarie – fanno sapere i responsabili della Fp della Cgil – di fatto impongono un costante monitoraggio della spesa ma, al contempo, una riduzione enorme di spazi assunzionali e pertanto una riduzione di nuove figure professionali e assunzioni da immettere nell’ente».
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