«Soluzioni definitive» e non più provvedimenti «tampone» per portare Catanzaro Servizi sui giusti binari della stabilità economica. L’amministratore unico della società partecipata di Palazzo De Nobili, Gianluca Silipo, interviene sulla situazione economico-finanziaria dell’azienda alle prese con una fase particolarmente delicata per il suo futuro, con il nuovo contratto di servizio da definire entro il prossimo 30 novembre. Fornisce quindi alcuni elementi utili per capire quale sia lo stato di salute della società che amministra dallo scorso mese di agosto, quando il sindaco Nicola Fiorita lo ha nominato amministratore. «Che vi sia una tensione economico-finanziaria – spiega Silipo – è un dato acclarato da diversi anni e rinveniente in diversi bilanci. La società, in ogni caso, paga regolarmente i propri dipendenti, assolve agli oneri previdenziali e fiscali anche se, oggi, con ritardi dovuti a discrasie finanziarie». Come si ricorderà, negli anni passati Catanzaro Servizi ha dovuto affrontare la questione dei debiti verso Aurora srl (in ballo c’erano oltre 2 mln), quelli nei confronti di una serie di legali (pagina chiusa nei mesi scorsi), esposizioni varie tra fisco, erario ed enti previdenziali (chiusa con una maxi conciliazione col personale); la questione palazzo Scaccomatto e la moratoria con Sardaleasing. Insomma, tanti dossier scottanti sul tavolo.
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