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Lamezia, la maggioranza chiede al sindaco un “patto” di fine consiliatura

Dopo l’approvazione di importanti pratiche in Consiglio. Tracciato l’identikit del prossimo assessore ai Lavori pubblici . E non è escluso un rimpasto nella Giunta guidata da Mascaro

È tempo di bilanci in via Perugini. Questa volta non si tratta di conti economici ma di scelte politiche. E sì perché dopo aver portato a casa il bilancio di previsione e l’approvazione del Psc, l’amministrazione Mascaro ora deve vedersela con i consiglieri di maggioranza che hanno presentato il “conto” al primo cittadino. Una sorta di “patto” di fine consiliatura, che punta ad “aprire” non solo agli ex consiglieri di maggioranza ma anche ai consiglieri del centrodestra. Se infatti quando si è trattato di approvare delle pratiche importati per la città e per la tenuta dell’Amministrazione Mascaro, il Consiglio ha fatto quadrato attorno alle scelte del sindaco e della sua Giunta, adesso la richiesta avanzata al primo cittadino è quella di rivedere alcune scelte politiche portate avanti fino adesso.

A cominciare da un possibile rimpasto in Giunta. Pare infatti che la maggioranza abbia già presentato al sindaco un nome per la possibile nomina dell’assessore ai Lavori pubblici, delega che il primo cittadino detiene dopo le dimissioni dell’allora assessore Franco Dattilo. Anche se non è esclusa una possibile ridistribuzione delle deleghe, magari anche con qualche fuoriuscita dall’Esecutivo di qualche componente. E questo perché, come ha evidenziato qualche consigliere di maggioranza ed anche ex maggioranza, in Giunta sono presenti solo tecnici e quattro su sei assessori sono anche espressione del centrosinistra. Persone che quindi non hanno neanche votato Mascaro alle passate consultazioni elettorali. Ma quello che lamenta la maggioranza è che non è più possibile avere un governo di solo tecnici, ma servono anche i “politici”.

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