L’Amministrazione comunale di Botricello ha prorogato le concessioni demaniali sul litorale ionico fino al 31 dicembre 2024. La decisione è stata assunta dalla Giunta Comunale con delibera numero 125 del 13 novembre scorso, in applicazione alla legge 118/2022 e a tutela e salvaguardia delle attività imprenditoriali e dell'identità tipizzata di Botricello.
Oltre ad una copiosa ricostruzione dal punto di vista normativo, il Comune di Botricello ha evidenziato che “compito di una amministrazione comunale è quello di tutelare non solo gli imprenditori del settore turistico e i lavoratori ma soprattutto la propria comunità che, con riferimento al territorio botricellese, giova di un importante indotto turistico”. D’altronde, è stato spiegato, “che se rimossi gli stabilimenti balneari ad oggi presenti sul litorale alla data del 31.12.2023, non si potrebbero garantire per la primavera/estate nell’anno 2024 quei servizi essenziali e fondamentali che assicurano la presenza sul territorio di turisti”. Risulterebbe impossibile procedere a nuove gare e a tutti gli iter connessi se ancora non si conoscono nemmeno le procedure da utilizzare e questo, ha spiegato l’Ente comunale, metterebbe a serio rischio la prossima stagione turistica.
“La situazione di incertezza decisoria rischia di paralizzare e di bloccare ogni tipo di progettualità e di programmazione specifica del comparto turistico ricettivo – è scritto nella delibera di Giunta - sovvertendo irrimediabilmente le intenzionalità insite nelle linee programmatiche regionali. Nello specifico, il Comune di Botricello ha in attivo una procedura di valutazione finalizzata all’assegnazione della Bandiera Blu, attività coordinata ad oggi anche dalla Regione Calabria, procedimento che in assenza delle opportune concessioni demaniali non potrebbe essere correttamente definito, cagionando un gravissimo danno derivante dalla mancata opportunità per i Comuni ad oggi impegnati nella valutazione, ovvero un ulteriore e anche peggiore danneggiamento per tutte le località che hanno già ottenuto negli anni precedenti l’importante riconoscimento dalla FEE (Foundation for Enviromental Education) e che allo stato attuale rischiano di comprometterne il mantenimento”.
Il sindaco Saverio Simone Puccio ha aggiunto: “La proroga approvata dalla Giunta, seguendo la scia di numerosi altri comuni costieri in tutta Italia, è un atto obbligatorio se si vuole difendere e tutelare l’interesse collettivo nel settore turistico. Le incertezze di questi mesi – ha aggiunto – rischiano di danneggiare in maniera irreparabile l’economia del nostro paese e di tutto il comprensorio, per questo siamo intervenuti con decisione e convinzione. Siamo pronti a lavorare con tutte le Istituzioni coinvolte, ma nella certezza che il comparto turistico non possa essere lasciato in balia di norme indefinite e penalizzanti”.
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