Il solito refrain, la solita melina, si potrebbero usare tante espressioni per la seduta del consiglio comunale che ieri pomeriggio è saltata per mancanza del numero legale. Un déjà vu a cui ormai si assiste da mesi: la maggioranza non ha i numeri sufficienti e fa slittare i lavori consiliari alla seconda convocazione dell’assise in modo da licenziare le varie pratiche anche con una presenza risicata dei consiglieri.
La seduta di ieri era convocata per le 13:30, il presidente del Consiglio Giancarlo Nicotera ha atteso qualche minuto per fare il primo appello che ha registrato la presenza in aula di due consiglieri di maggioranza: Annalisa Spinelli e Giovanni Saladini, entrambi di Noi Moderati. Sugli scranni dell’opposizione i consiglieri Rosario Piccioni (Lamezia Bene Comune), Mimmo Gianturco (Lamezia prima di tutto), Lucia Cittadino (Nuova Era), Pietro Gallo e Antonio Lorena (Fratelli d’Italia), Dario Arcieri (Azione). Dopo qualche minuto il presidente del civico consesso ha ripetuto l’appello riscontrando la presenza degli stessi consiglieri e quindi la mancanza del numero legale. La seduta, in seconda convocazione è aggiornata ad oggi pomeriggio alle 15:30. All’ordine del giorno due punti molto importanti: l’aggiornamento del piano delle opere pubbliche programmato fino al 2025 e l’assestamento generale di bilanci d’esercizio.
Leggi l'articolo completo nell'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Caricamento commenti
Commenta la notizia