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Vibo, la giunta approva lo studio di fattibilità: pronta la “rivoluzione” per il Parco urbano. E l’ente sigla l’intesa col Parco delle Serre per la manutenzione

Il Parco urbano di Vibo Valentia si prepara a cambiare completamente volto, diventando un luogo vivo di aggregazione, svago, gioco e relax adatto a tutte le età, senza perdere il suo fascino di oasi verde. Una visione di sviluppo che l’esecutivo guidato dal sindaco Maria Limardo ha trasformato in un progetto che contempera le varie esigenze del parco: quella della manutenzione, della sicurezza e soprattutto dell’aspetto ricreativo.

UN LAVORO DURATO MESI

Un’attività preparatoria durata mesi, curata dall’assessore all’Ambiente Vincenzo Bruni col supporto fondamentale degli uffici del settore, che oggi permette all’amministrazione di mettere insieme tutti i tasselli per consegnare alla città un nuovo Parco urbano. Un punto fermo per risolvere quello che era un po’ l’anello debole della gestione, ovvero la manutenzione, è stato messo ieri grazie ad un’intuizione dell’assessore Bruni che ha portato alla firma di un protocollo d’intesa tra il Comune di Vibo Valentia, nella persona del sindaco Limardo, ed il Parco naturale regionale delle Serre, nella persona del commissario Alfonso Grillo.

IL PROTOCOLLO CON IL PARCO DELLE SERRE

“Con questo protocollo - è il commento del commissario Grillo - il Parco delle Serre allarga anche su Vibo Valentia l’attività di promozione delle molteplici iniziative che, da ormai due anni a questa parte, stiamo portando avanti. Iniziative che vanno nella direzione non soltanto di una tutela e salvaguardia ambientale, ma nel porre le basi per incrementare quel turismo sostenibile che, nella sua declinazione di eco-turismo, smuove nel mondo oltre 60 milioni di persone all’anno. Una promozione che si sostanzierà in un allestimento che realizzeremo all’interno del Parco urbano e nella cartellonistica che illustrerà le bellezze naturali e paesaggistiche del Parco delle Serre e le tante attività. Ma il fiore all’occhiello è rappresentato dal progetto “Educando all’ambiente”, che riscuote grande successo perché concretizza un’educazione ambientale rivolta ai ragazzi delle scuole con la peculiarità di renderli attori partecipi e non passivi della tutela del nostro ecosistema”.

“Siamo ben lieti di siglare questa intesa - dichiara il primo cittadino Maria Limardo - perché così facendo otteniamo a costo zero un grande vantaggio per la comunità vibonese che è da sempre molto affezionata al Parco. In cambio degli spazi espositivi, infatti, il Parco delle Serre e le sue maestranze qualificate interverranno per la manutenzione ordinaria su staccionate, muretti, il laghetto ed altri piccoli interventi di questo tipo che comunque, è bene precisare, sono aggiuntivi rispetto a quelli già previsti da capitolato ed in capo alla ditta del verde pubblico. Il Comune di Vibo Valentia, ancora una volta, fa di necessità virtù: dove non arrivano le risorse economiche arriva la nostra capacità di creare sinergie e fare rete con le altre istituzioni”.

IL PROGETTO DELLE AREE GIOCHI

Ma la vera rivoluzione che interesserà il Parco urbano riguarda la sua nuova configurazione, che comunque nulla toglie all’assetto attuale ma mira ad arricchirlo di luoghi per le attività di adulti, ragazzi e bambini. La giunta comunale ha infatti approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica che prevede la realizzazione di aree sport e giochi, e che a breve verrà messo a bando: “Ci tengo da subito a precisare - afferma l’assessore Bruni - che tutti gli interventi sono ad impatto ambientale zero: niente cemento e niente rimozione di alberi. Questo progetto è finanziato con i 350mila euro frutto del cosiddetto “emendamento Mangialavori”: una parte degli oltre 5 milioni destinati al Comune di Vibo grazie al lavoro dell’onorevole Mangialavori, infatti, servirà proprio a finanziare questi interventi; 300mila euro per il Parco urbano e altri 50mila per Vibo Marina per creare un’area fitness. Per quanto attiene il Parco, abbiamo deciso di realizzare un campetto da beach soccer affiancato ad uno da beach volley, con anche una doccia in comune; ed ancora, lo street basket, un campo di bocce, un labirinto botanico ed un campo da minigolf. E poi: verrà completamente rifatta ed ingrandita l’area giochi per i più piccoli, vicino alla quale realizzeremo un’area pic-nic. Verrà ampliata l’area fitness: accanto alla palestra inclusiva sorgerà un’area fitness cosiddetta “militare”. Voglio sottolineare come tutti questi nuovi servizi saranno gratuiti per i cittadini ed i nostri ragazzi, ad eccezione, forse, del minigolf che è l’unico che potrebbe richiedere una gestione, ma in ogni caso si tratterà di un prezzo simbolico. Non finisce qui: è intenzione dell’amministrazione, a breve usciranno gli avvisi, dare in concessione anche le altre aree libere sulle quali gli assegnatari potranno realizzare altre attività ludico-sportive con le quali avviare quindi una piccola attività economica, in cambio delle quali dovranno manutenere la loro area di pertinenza. Inoltre, sempre nell’ottica di una maggiore sicurezza, in questi giorni installeremo in quattro punti sensibili le telecamere di videosorveglianza. Preciso infine che l’attuale assetto del Parco non muterà, non verranno toccati né viali né panchine o altro. Ma come amministrazione - conclude l’assessore Bruni - riteniamo che sia doveroso investire nella creazione di nuovi luoghi di aggregazione soprattutto per i più giovani, ancor più se questo viene coniugato con la valorizzazione della natura e delle bellezze di un Parco che tutta la provincia ci riconosce”.

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