Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Elezioni a Vibo, i giochi ormai sono fatti. Liste chiuse e caccia all’ultimo... voto

Sedici gli schieramenti in campo con il centrodestra a fare la parte del leone con 6 formazioni

Il Comune di Vibo Valentia

Gli schieramenti affilano le armi in vista della presentazione delle liste. C’è tempo fino all’11 maggio ma i giochi sono quasi completamente fatti.

Centrodestra

La coalizione con il maggior numero di formazioni in campo, sarà quella di centrodestra. E ad allestire quella che si presenta come una vera e propria armata, in un territorio tra i più favorevoli a nazionale, è Forza Italia. Almeno tre le liste riconducibili agli azzurri. Il coordinatore provinciale Michele Comito, il suo vice Tonino Daffinà, ed ovviamente il presidente della Commissione Bilancio della Camera Giuseppe Mangialavori hanno definito sia la compagine ufficiale, con il simbolo del partito che fu di Silvio Berlusconi, che la lista di Forza Vibo, alle quali si va ad aggiungere “Oltre”, la formazione del candidato a sindaco messa a punto anch’essa, con il contributo dei dirigenti azzurri che hanno deciso di puntare sul dg della Cittadella, dopo la rinuncia di Maria Limardo. Sarà presente con il suo simbolo, ovviamente, Fratelli d’Italia. E si rivedrà, questa volta tra le fila del centrodestra, pure Vibo Unica, la lista di Stefano Luciano che, superata la sindaca uscente, non ha posto vincoli all’alleanza con FI e FdI, pur dovendo rinunciare al simbolo di Azione. Stessa scelta operata da Indipendenza di Alemanno.
Terzo polo Da destra al… centro. Ammonta a cinque il numero delle liste schierate a sostegno di Francesco Muzzopappa. Tra queste figurano “Identità”, la civica di riferimento del candidato alla carica di primo cittadino e “Cuore vibonese”, la compagine dell’ex gruppo di Città Futura in Consiglio comunale. A seguire, Vibo al centro, che comprende Italia Viva e Italia del Meridione. Insieme al centro che comprende Noi moderati, Udc e Legati, denominazione civica della Lega cittadina. A chiudere, Azione con Calenda, area Denisi.

Centrosinistra

Quattro le compagini sicuramente in campo per il centrosinistra: Partito democratico, Movimento Cinquestelle, Progetto Vibo (la lista del candidato a sindaco Enzo Romeo) e Progressisti per Vibo di Antonio Lo Schiavo, il consigliere regionale che, pur svincolato dai partiti, sarebbe riuscito comunque nell’intento di chiudere da solo una propria compagine mantenendo il simbolo civico che lo contraddistingue. Resta il nodo di Sinistra Italiana-Verdi: abortito il tentativo di andare con i Progressisti prima e con i dem, poi, potrebbero mettere in campo una quinta compagine con il proprio simbolo. Complessivamente, a giocarsi la partita saranno da un minimo di 15 ad un massimo di 17 schieramenti, includendo pure la possibile lista di Rifondazione Comunista con il proprio candidato a sindaco.

Caricamento commenti

Commenta la notizia