Va avanti quasi in sordina il tagliando politico avviato dal sindaco Nicola Fiorita. Ma in realtà le linee di attrito, potenziale o reale, ci sono, anche se restano al momento sottotraccia. Il proposito di fare rapidamente è ormai tramontato da tempo. Il dopo elezioni europee è passato da un pezzo ma gli incontri con le varie forze politiche segnano il passo, anche se già quello recente con il Partito democratico ha dato indicazioni chiare per la (ri)costruzione di un centrosinistra che riesca a camminare sulle proprie gambe, anche guardando ai futuri appuntamenti elettorali nel capoluogo.
Quale debba essere il punto d’arrivo del tagliando non appare ancora ben chiaro: Fiorita ha aperto al dialogo con le forze consiliari, puntando anche a un ulteriore allargamento della sua maggioranza, oggi costituita da due componenti: progressista, quella principale e originaria, e quella moderata, arrivata al ballottaggio con Antonello Talerico e ulteriormente consolidatasi in occasione del primo tagliando avvenuto un anno fa.
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