«Finalmente si può avviare alla conclusione la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri di Maida. Un’opera iniziata a fine estate del 2017 dall’amministrazione Paone, grazie ad un finanziamento conseguito dalla precedente amministrazione a guida Natale Amantea, che in cinque anni (l’amministrazione Paone, ndc) non è riuscita a completare (facendo lievitare enormemente i costi di realizzazione), nonostante un ulteriore stanziamento di circa 140.000 euro di fondi comunali». Esordisce così in una nota il gruppo di maggioranza “Costruiamo il futuro” che ha sempre sostenuto l’ex sindaco Galdino Amantea prima che quest’ultimo e la sua giunta “cadessero” nel luglio scorso a seguito delle dimissioni dei quattro consiglieri di minoranza di “Libertà è partecipazione” e dei tre “scissionisti” di “Democrazia 2.0”.
Dimissioni, che come si ricorderà, determinarono l’arrivo della commissaria Costanza Pino. Questa notizia suscita un “botta e risposta” tra i tre gruppi consiliari senza esclusione di colpi. «Ora Maida rientra tra le nove convenzioni firmate tra Regione e comuni – si legge nella nota di “Costruiamo il futuro” – che prevedono la riqualificazione delle caserme dei carabinieri. Il finanziamento è di 150.000 euro così come richiesto dal sindaco alla Regione per il completamento della caserma, su indicazione dell’ufficio tecnico, nella figura del geometra Michienzi ed al quale vanno i nostri ringraziamenti per tutta l’attività prestata. Questo risultato è frutto delle numerose richieste ed interlocuzioni avvenute dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Galdino Amantea e la regione Calabria».
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia