Il 2025? Per il sindaco Nicola Fiorita dovrà essere l’anno del raccolto, quello che dovrà vedere la maturazione del lavoro svolto nei primi due anni e mezzo di mandato. nel suo messaggio di fine anno, il primo cittadino ha parlato anche di questo, del «giro di boa» del suo mandato: «Non finirò mai di essere grato ai miei concittadini che mi hanno concesso quello che io ho sempre ritenuto l’onore e il privilegio più grande per un uomo, mettersi al servizio della propria comunità». Ma accanto a questo ringraziamento ha anche tratteggiato alcuni degli appuntamenti più rilevanti che attendono Palazzo De Nobili a breve termine: «Dovrà essere l’anno del Porto, del Piano strutturale, dell’avvio delle attività fieristica al “Giovanni Colosimo”, del completamento di opere pubbliche come il viadotto pedonale sul lungomare, la riqualificazione di villa Margherita, il raddoppio di via Carlo V e il primo step del master plan del nuovo “Ceravolo”, il nuovo impianto sportivo di Corvo. Si entrerà nel vivo della riqualificazione dell’area “Nicholas Green” e della ex scuola Mazzini, opere fondamentali per il centro storico». Non solo, Fiorita ricorda pure che «sarà un anno decisivo anche per il sistema della mobilità e dei trasporti, con l’entrata in esercizio della metropolitana, che sarà integrata al servizio dell’Amc, e la ripresa dell’attività della funicolare». Inoltre, ha aggiunto che «con la Regione, che ormai ne ha assorbito tutte le competenze, lavoreremo alla soluzione dei problemi strutturali legati al sistema idrico (prima dell’estate dovremmo avere in funzione il nuovo maxi serbatoio a Lido) e al sistema di raccolta dei rifiuti».
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