Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Atto aziendale adottato senza confronto: i sindaci contro il commissario dell’Asp di Crotone

Coro di protesta unanime da parte dei 27 sindaci della provincia di Crotone contro la decisione del commissario straordinario dell'Asp, Antonio Brambilla, di adottare il nuovo atto aziendale «senza la condivisione» del documento con gli stessi primi cittadini.
Il manager, che è prossimo a lasciare l'incarico che ricopre dall'ottobre 2023, venerdì scorso ha varato con una sua delibera il piano che stabilisce l'organizzazione e il funzionamento dell'Azienda sanitaria provinciale per gli anni a venire. Il tutto è avvenuto a pochi giorni dalla conferenza dei sindaci convocata per il 12 febbraio che avrebbe dovuto discutere dell'atto aziendale ipotizzato da Brambilla.
«Come presidente della conferenza dei sindaci dell’Asp di Crotone – scrive il primo cittadino del capoluogo, Vincenzo Voce, in una nota diffusa ieri – interpretando il pensiero di tutti i colleghi, ritengo inopportuna questa mancanza di dialogo con chi rappresenta gli interessi del territorio riguardo una materia particolarmente importante quale la tutela della salute dei cittadini». E ancora: «Ritengo – aggiunge il sindaco di Crotone – che un confronto con il nuovo referente dell'Asp rispetto all’atto aziendale adottato sia quanto mai necessario ed opportuno» alla luce «della imminente scadenza del mandato del commissario Brambilla». A cui farà seguito – ricorda Voce – la «prossima designazione» per mano del governatore Roberto Occhiuto, in qualità di commissario della sanità calabrese, «di un nuovo legale rappresentante dell’Asp crotonese».

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia