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Posti letto e organici insufficienti a Vibo Valentia, i riflettori dei sindaci sulla sanità

Diciotto amministratori hanno lamentato la sottrazione nel tempo di 32 mln all’Asp vibonese. Le criticità del comparto analizzate nella Conferenza insieme al commissario dell’Azienda

Le polemiche che hanno segnato la vigilia della Conferenza dei sindaci – organo di raccordo tra Asp ed Enti locali – sono rimaste fuori dall’aula. Durante la seduta di ieri – coordinata dal presidente, Fortunato Giordano – stavolta si è riusciti a discutere dei problemi reali e di programmazione. All’ordine del giorno l’analisi del report sulla sanità che, nelle scorse settimane, era stato elaborato e sottoscritto da 18 sindaci: nel corso della riunione si è aggiunto ai firmatari anche il primo cittadino di Limbadi, Pantaleone Mercuri. Dal rapporto, sviscerato dal sindaco di Vibo, Enzo Romeo, è emerso ancora una volta un dato preoccupante nella ripartizione delle risorse tra le Aziende sanitarie: l’Asp di Vibo sarebbe stata privata di circa 32 milioni di euro nel corso degli anni; da lì una serie di problemi, molti dei quali divenuti emergenze.
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