È stata la candidata a sindaco che ha ottenuto più preferenze. Ed è riuscita a tenere insieme non solo il centrosinistra ma anche il Pd, che in una prima fase e solo una “corrente” interna, aveva provato a contrastarla. Doris Lo Moro è riuscita nell’intento di trainare il centrosinistra in una campagna elettorale che non è stata e non sarà per nulla scontata.
Dottoressa Lo Moro, come sono andate queste elezioni?
«Il dato ufficiale è che si va al ballottaggio. Quindi le elezioni sono andate bene perché l’obiettivo è o vincere o andare al ballottaggio. Mi aspettavo qualcosa in più in termini di percentuali, ma il ballottaggio è un’altra votazione, quindi ora dobbiamo andare avanti».
Con il ballottaggio si ricomincia tutto da zero, come affronterà queste due settimane?
«Io ho già esperienza perché il centrosinistra ha sempre vinto al ballottaggio anche nelle passate esperienze; so bene che è una tornata elettorale completamente autonoma, per questo le percentuali di arrivo non hanno nessun valore, quello che conta è il risultato. Cercherò di arrivare dove non sono arrivata, e cioè maggiore presenza nelle periferie, perchè tra i ponti delle festività non siamo riusciti ad arrivare in alcuni luoghi, per questo devo colmare questo aspetto. Il dovevo essere più presente».
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