Mario Murone è il nuovo sindado ci Lamezia Terme, ha vinto il duello contro Doris Lo Moro. Dopo lo spoglio delle 78 sezioni il nuovo sindaco si è attestato al 54,73% con 14.624 voti, davanti all'avversaria che si è fermata al 45,27% con 12.097 voti. Una forbice che sfiora i 10 punti percentuali tra i due contendenti, che ha permesso a Mario Murone di cominciare i festeggiamenti già nella serata di ieri.
«Abbiamo percorso strade, stretto mani, ascoltato voci - ha detto Murone -. Abbiamo raccolto sogni, rabbia, speranze. Lamezia ci ha guardato negli occhi, e noi non abbiamo mai abbassato lo sguardo. In questi giorni intensi abbiamo scelto il confronto. Abbiamo raccontato la nostra idea di città: concreta, coraggiosa, possibile. Grazie a chi ci ha sostenuto, incoraggiato, e anche a chi ci ha criticato perché ci ha aiutato a crescere. Il futuro di Lamezia è nelle mani di tutti, insieme abbiamo scelto di voltare pagina».
Così come di grande vittoria suonano le parole di Francesco Cannizzaro. "Il centrodestra ancora una volta dimostra che quando è unito vince sempre", sottolinea il vice Capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati e segretario regionale del partito della Calabria. Cannizzaro lancia un messaggio chiaro: "Gianpaolo Bevilacqua ha già deciso da che parte stare. Abbiamo vinto il ballottaggio e le elezioni senza di lui. Sapevamo di poterlo fare e lo abbiamo fatto".
Occhiuto: "A Lamezia importante vittoria del centrodestra, auguri a Murone"
“Sincere congratulazioni a Mario Murone, neo sindaco di Lamezia Terme. Una bella affermazione per il centrodestra e per Forza Italia, una vittoria importante e meritata. Auguri di buon lavoro al nuovo primo cittadino lametino. Un sentito ringraziamento anche all’ex sindaco Paolo Mascaro per il lavoro svolto in questi anni e per la leale collaborazione sempre avuta con la Regione”, così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.
Lo Moro ha seguito lo spoglio nella sede della sua segreteria politica ed è stata immortalata sorridente insieme al figlio Alberto.
Lo Moro: "Non mi sono piaciuti i toni della campagna elettorale"
Ha atteso i dati "con ansia, ma allo stesso tempo con tranquillità". "La politica - ha sottolineato Doris Lo Moro a caldo seguendo lo spoglio in corso - è una sfida, all'inizio della campagna elettorale mi sentivo più vincente di quanto si è poi dimostrato. Non mi sono piaciuti i toni della campagna elettorale e non l'ho vissuta nel migliore dei modi. Io sono rimasta ai toni di quando ho fatto i ballottaggi, non mi piace la politica delle offese. Leggo l'affluenza del ballottaggio favorito dal voto per i referendum, frutto di questa campagna referendaria che qui a Lamezia evidentemente è stata avvertita".
Galati: "Vittoria chiara e potente"
"Una nuova alba per Lamezia Terme! Una straordinaria vittoria di Mario Murone, nuovo Sindaco di Lamezia Terme! Una vittoria chiara e potente, che segna il ritorno del centrodestra politico come forza viva e determinata nel nostro territorio. Un risultato frutto anche dell'apporto di Noi Moderati del lavoro, della visione e soprattutto della fiducia che il popolo di Lamezia ha saputo accordare con coraggio e speranza. Questa è la scelta di una nuova stagione politica, una scelta di futuro, concretezza e amore per la propria città. Grazie a chi ci ha creduto, grazie a chi ha scelto, grazie a chi ha scritto insieme a noi una pagina nuova. Avanti, con entusiasmo e responsabilità. Lamezia riparte!" dice Pino Galati, vicepresidente vicario di Noi Moderati.
Il dato dell'affluenza
A Lamezia Terme si è votato per eleggere, nel turno di ballottaggio, il nuovo sindaco. La sfida tra centrodestra e centrosinistra è tra Mario Murone e Doris Lo Moro. Il dato dell'affluenza finale è del 45,12% (una partecipazione cresciuta soprattutto nella mattinata di oggi lunedì 9 giugno quando si è votato fino alle 15), mentre al primo turno l'affluenza era stata del 59,39%.
La maggioranza dei consiglieri è del centrodestra
Si è conclusa domenica, nel Tribunale di Lamezia Terme, la verifica dei voti del primo turno di amministrative. La commissione elettorale, presieduta dal giudice Aracri, ha ratificato quanto segue: il centrodestra ha superato la quota di maggioranza. Con la vittoria di Murone al ballottaggio sono 15 i consiglieri di centrodestra, 3 con Bevilacqua e 6 con Lo Moro (compresa la stessa).
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