In Calabria (e più precisamente a Catanzaro) è finalmente possibile la diagnosi e la cura dei pazienti affetti dalla sindrome di Sensibilità Chimica Multipla (MCS). Trattasi di una malattia che pochi medici riescono a diagnosticare e che si caratterizza per una serie di sintomi differenti, tra i quali possono comparire quelli di tipo allergico come difficoltà respiratoria, nausea, emicrania, dermatiti da contatto, vertigini, ipersensibilità agli odori e manifestazioni, talvolta anche gravi con conseguenze neurologiche .
Questo Centro specializzato (unico in Italia ad avere anche la possibilità di eseguire trattamenti in Day Hospital dedicato) si trova presso il Policlinico Universitario di Germaneto, all’interno dell’U.O di Odontoiatria diretta dal Prof. Leonzio Fortunato, che vede come Referente Clinico e Scientifico MCS, il Dr. Luigi Lidonnici, e prevede anche l’operatività di un team ospedaliero multidisciplinare (composto anche da farmacologo , psicologi gastroenterologi, reumatologi e psichiatri) al fine di fornire prestazioni sanitarie specifiche anche per pazienti che provengono da tutta Italia, anche per la diagnosi di neoplasie del cavo orale, ovvero per la diagnosi e trattamento delle osteonecrosi dei mascellari farmaco indotta.
L’U.O. di Odontoiatria del Policlinico (dotato di 8 ambulatori odontoiatrici, oltre la radiodiagnostica di ultima generazione) è anche punto di riferimento per la chirurgia orale, conservativa, ortodonzia e parodontologia con prestazioni che vengono fornite in regime di convenzione con il sistema sanitario nazionale, consentendo il trattamento e la cura odontoiatrica mediante impegnativa del medico curante, con liste di attesa sostanzialmente azzerate.
"Un fiore all’occhiello per la sanità calabrese - ha affermato il consigliere regionale Antonello Talerico - su cui il presidente Roberto Occhiuto ha voluto investire, soprattutto per ciò che riguarda l’ MCS, istituendo un tavolo tecnico regionale di medici specializzati al fine di creare le linee guida per i protocolli terapeutici e, grazie anche al lavoro svolto dal Dipartimento Tutela della Salute Regione Calabria guidato dal Direttore Generale Jole Fantozzi, dal referente tecnico Francesco Lucia, dal magnifico rettore Prof De Sarro e dal Commissario Straordinario Vincenzo La Regina è stato possibile attivare dal 22 febbraio 2023 un posto letto in DH per i pazienti MCS, che prima erano costretti a recarsi fuori Regione con aggravio dei costi anche per il sistema sanitario regionale (che invece oggi ribalta la sorte acquisendo risorse provenienti da altre Regioni)".
E’ altresì attiva presso l’UMG la Scuola di Specializzazione in Chirurgia orale diretta dal Prof. Amerigo Giudice, che consente di evitare a molti giovani laureati in odontoiatria di doversi specializzarsi fuori Regione.
"Per rendere ancora più efficiente ed all’avanguardia il Centro specialistico - secondo Talerico - occorrerebbe, oltre l’aumento del personale sanitario, prevedere/attivare almeno un posto letto “ordinario” (oltre quello in DH già attivato in MCS ) per consentire anche a pazienti “speciali” (disabili, autistici, soggetti non collaboranti) di ricevere le prestazioni sanitarie odontoiatriche di cui hanno bisogno. Sono tante le priorità in materia sanitaria di cui la Regione deve occuparsi in tempi ristretti, tra i tanti i Pronto Soccorso oramai andati in tilt, le inaccettabili liste di attesa e, l’attivazione concreta della medicina del territorio, quale valida alternativa all’ospedalizzazione".
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