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Superare la povertà, al via la nuova iniziativa del Tribunale per la difesa dei diritti del minore

I soci volontari dell'associazione, «fermamente convinti che la povertà non sia solo un gesto di carità ma un atto di giustizia, hanno progettato nuove azioni con un unico obiettivo: superare ogni condizione di povertà»

L’associazione Tribunale per la difesa dei diritti del minore lancia un nuovo appello ai catanzaresi chiedendo aiuto e sostegno per un nuovo progetto che inizierà venerdì 19 febbraio 2021 presso la sede operativa di Via XX settembre a Catanzaro  dal titolo” Condividi-Amo”. Destinatari dell’intervento sono le 17 mamme che nello scorso Natale hanno presentato le loro prime creazioni ecosolidali (5 fioriere e 1 tavolino). I soci volontari dell'associazione, «fermamente convinti che la povertà non sia solo un gesto di carità ma un atto di giustizia, incoraggiati dal sostegno dei catanzaresi, hanno progettato nuove azioni con un unico obiettivo: superare ogni condizione di povertà….povertà relazionale, povertà di vivere la socialità, povertà di integrazione sociale, povertà economica». Il progetto si articolerà in tre azioni:

  1. Riapertura della bottega dell’arcobaleno… esperienza realizzata dal Tddm (dal 2000 al 2010)a favore di soggetti svantaggiati e che oggi riapre a favore di 17 mamme in parte italiane e in parte di origine marocchina. Obiettivo é insegnare loro la tecnica base per la creazione di oggetti in ceramica. Primo traguardo: presentazione di lavori artigianali in occasione della festa della mamma.
  2. Percorsi interculturali e di sostegno alla genitorialità. Il primo con l’obiettivo di creare un ponte tra le due culture attraverso la conoscenza, l’accettazione della diversità intesa come ricchezza, e l’integrazione sociale. Il sostegno alla genitorialità invece intende offrire sostegno durante l’esercizio del difficile ruolo di “genitore”
  3. Riapertura di uno sportello di segretariato sociale che fornirà informazioni sui servizi sociali, sanitari, educativi, culturali - pubblici e privati- presenti nella nostra città.

«Ognuno di noi può dare un contributo: regalando del tempo libero per sostenere le iniziative oppure acquistando le creazioni artigiane. Insieme costruiremo una comunità che consentirà a tutti di realizzare i propri sogni!».

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