Anche il bar Tassone ha aderito all’iniziativa nazionale Eof Slotmob per dire No al gioco d’azzardo e quindi all’installazione delle macchinette.
Nella mattinata di oggi i rappresentanti delle associazioni promotrici dell’iniziativa, Economia di Comunione (Movimento dei focolari), la sezione locale del Lions Club, il gruppo Serra San Bruno 1 di Agesci, l'associazione degli operatori economici serresi Cartusia, la cooperativa C&C Solutions, l'associazione Risposta, la Proloco locale , l'associazione Spaziamenti, l'associazione italiana sclerosi multipla, la sezione di Catanzaro della comunità Emmaus e l'associazione IBC Insieme per il bene comune, si sono ritrovati all’interno dell’attività, sita nel centralissimo Corso Umberto I, per consumare un buon caffè con l’intento di dimostrare che i bar possono fare in modo ottimale il proprio lavoro senza attrarre la clientela con il gioco d’azzardo.
L’iniziativa è stata sostenuta anche dal Comune di Serra San Bruno, rappresentato dai consiglieri comunali, Sabina Maiolo e Daniele Galeano. “ Siamo soddisfatti- ha dichiarato Simona Oppedisano, rappresentante del movimento focolari - della buona riuscita dell’iniziativa. In questo momento altri incontri in tal senso, oltre che in tutta Italia, si stanno svolgendo a Catanzaro e a Crotone. Siamo seduti in questo bar per consumare un buon caffè e per far capire alle persone che in una attività si può entrare anche per passare un momento di relax e non per forza per giocare alle slot machine, il cui uso può portare alla rovina economica di intere famiglie.”
L’iniziativa s’inquadra nel più ampio progetto lanciato da Papa Francesco, dal titolo ‘Slotmob The Economy of Francesco, un bar senza slot da più spazio alle persone’.
Caricamento commenti
Commenta la notizia