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L'omaggio di Monterosso Calabro al suo medico del cuore, Antonio Talesa

L'amministrazione comunale ha organizzato una serata di festa per omaggiare l'attività del referente sanitario dell’Asp di Vibo Valentia, originario proprio di Monterosso

"L’assistenza non ha valore materiale o quantificabile; prendersi cura del prossimo procura gioia": a questo assunto è improntata la vita professionale del dottore Antonio Talesa, referente sanitario dell’Asp di Vibo Valentia.

I valori umani e professionali del medico monterossino sono sempre stati noti a tutti, ma in particolare in questo periodo di pandemia il suo impegno e le sue cure sono state provvidenziali per la popolazione dell’intero territorio provinciale (e oltre). Monterosso Calabro, teatro nei mesi scorsi di un vasto focolaio di coronavirus, è stata confortata dal dottore Talesa, spesosi in prima persona sia per effettuare gli screening di massa, sia per la campagna vaccinale, sia per dispensare consigli e sostegno morale ogni sera nei mesi più duri che la popolazione ha vissuto.

Per ringraziare il medico di tutto ciò, l’Amministrazione comunale di Monterosso ha organizzato una serata di festa: presso il Piccolo Teatro comunale, Talesa è stato accolto dall’intera comunità, che lo ha “sottoposto” a simpatiche interviste, a gag e a sorprese commoventi. La manifestazione, coordinata dalla professoressa Nella Morano, ha visto il dottore Talesa omaggiato dai familiari, dai colleghi e dagli amici di sempre, quali: il professor Vincenzo Talesa, fratello del festeggiato e direttore del Dipartimento di Medicina dell’Università di Perugia; il dottor Franco Galati, primario del reparto Neurologia dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia; il dottor Peppino Oppedisano, direttore dell’Unità operativa Anestesia e rianimazione dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia; Antonio Crispino, Antonio Pasceri e Giacomo Puzzello, amici fraterni del dottore Talesa. Commovente è stato l’abbraccio tra il festeggiato e  il figlio, dottor Giuseppe Talesa.

Sul finire della serata, il sindaco Antonio Lampasi e il commissario dell’Asp VV Maria Bernardi hanno consegnato al dottore Talesa una targa ricordo della manifestazione. Visibilmente emozionato, Talesa ha ringraziato i presenti, sottolineando altresì il ruolo fondamentale che, nella situazione di emergenza vissuta, è stato svolto dalla Protezione Civile. Al termine della cerimonia l’Amministrazione comunale-con il supporto dei ragazzi del Servizio Civile-ha omaggiato tutti i presenti con “Perpetua”, la matita realizzata con polvere di grafite riciclata che-dopo l’exploit al Green Carpet Fashion Week- è diventata simbolo nel mondo di Monterosso.

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