Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Don Felice Palamara: don Francesco Mottola "si avvicinò al mio letto e mi disse: alzati!"

L’arrivo del sepolcro di don Mottola all’interno della Cattedrale di Tropea

La sua testimonianza rappresenta una tappa importante lungo il cammino della beatificazione di don Mottola, la cui promulgazione avverrà domani a Tropea. A parlare alla vigilia del grande evento, è don Felice Palamara, parroco di Pannaconi di Cessaniti, uno degli “apostoli” del venerabile. «Fin da piccolo ho avuto una devozione per don Mottola – dice –. Io sono di Tropea e per noi don Mottola è un punto di riferimento, un maestro, una stella che ci guida e ci illumina. Con il sacerdozio la mia devozione è aumentata. Ho preso a modello la sua spiritualità; è una spiritualità concreta; la sua attività pastorale non è stata racchiusa nella sacrestia; era un sacerdote che andava incontro alla gente; parlava e accoglieva i nuju du mundu, ovvero gli ultimi, gli scartati, gli abbandonati, coloro i quali non avevano nulla». E uno dei frutti della semina di don Mottola è germogliato anche a Pannaconi.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Caricamento commenti

Commenta la notizia