«Esprimo sentimenti di profonda gratitudine al Signore per la bellezza delle persone che ho incontrato, in ogni angolo della Diocesi. Tutta una serie di incontri che mi ha segnato profondamente: questo è il bagaglio che porto con me, un’esperienza che per me è stata unica e che spero di mettere a servizio della Chiesa di Nicosia. Lamezia resta nel mio cuore perché è qui che sono nato come vescovo». Sono le considerazioni di mons. Giuseppe Schillaci che stasera alle 18 presiederà la celebrazione eucaristica in duomo; si tratterà di un momento intenso di preghiera e riflessione con cui la Chiesa di Dio che è in Lamezia ringrazierà il Signore per il ministero episcopale del presule che lascia la guida della diocesi. Come ormai è ben noto, mons. Schillaci è stato nominato dal Papa nuovo pastore della diocesi di Nicosia, in Sicilia, dove si insedierà l’11 giugno prossimo. «Le emozioni di questi ultimi giorni a Lamezia sono tante - rivela il vescovo - penso spesso a quello che è accaduto in questi tre anni entusiasmanti, ricchissimi, ma anche molto duri. Anni segnati dalla pandemia e dai miei problemi di salute. Tuttavia sono convinto – conclude mons. Schillaci- che se il tempo lo vivi in profondità e nella verità, ti segna indelebilmente, anche se si tratta di un periodo relativamente breve». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro