“I poveri li avrete sempre con voi”. La Parola evangelica è sempre più attuale in un contesto storico come quello che stiamo vivendo, segnato indelebilmente dalla pandemia e da una recessione acuita dall’economia di guerra. Già prima dell’emergenza sanitaria da Covid-19, i “nuovi poveri” si erano approssimati alle strutture Caritas diocesane che, per rispondere alla domanda sempre crescente, sono state notevolmente potenziate. A cominciare dalla mensa che dai locali attigui alla parrocchia della Pietà è passata in quelli del complesso interparrocchiale di San Benedetto. Una struttura moderna e funzionale che sforna centinaia di pasti da distribuire ogni giorno; i ‘commensali’ sono persone sole e disagiate ma anche intere famiglie che non riescono più a tirare avanti a causa della crisi. Una morsa che si fa sempre più feroce e che, tra bollette alle stelle e prezzi lievitati in maniera esponenziale, non riesce più nemmeno ad assicurarsi un pasto caldo. Ma non di solo pane vive l’uomo: servono vestiti, scarpe, servizi vari. Nei locali adiacenti all’ex seminario vescovile funziona il centro docce e vestiario che offre un altro importante servizio per chi davvero non ha nulla, neanche per vestirsi. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro