Da inizio anno scolastico, grazie ai finanziamenti di tre distinti progetti Erasmus+, ben 48 studenti, 19 docenti e anche il Direttore amministrativo dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Giovanna De Nobili” di Catanzaro hanno partecipato, stanno ancora partecipando e stanno per partecipare a mobilità di gruppo, mobilità individuali di apprendimento o di formazione, di breve durata e di lunga durata sia in scuole partner in Germania, Francia, Spagna, Polonia e Finlandia che presso enti di formazione in Irlanda e in Belgio.
Grande la soddisfazione del Dirigente Scolastico, Angelo Gagliardi, per questo importante traguardo che “permette a studenti e docenti dell’Istituto di superare l’isolamento geografico della Calabria proiettandoli in una dimensione europea. Le mobilità di apprendimento all’estero fanno oramai parte dei nuovi scenari socio-‐educativi che pongono la dimensione internazionale al centro dei curricoli scolastici e dei percorsi formativi. Le mobilità degli studenti, così come quelle dei docenti, di breve e di lunga durata, sono oramai parte integrante dei percorsi di istruzione e formazione che l’Istituto d’Istruzione Superiore “Giovanna De Nobili” promuove, incoraggia e i cui risultati di apprendimento e formazione sono adeguatamente riconosciuti”.
Dopo il rientro da Dublino di pochi giorni fa delle docenti di Italiano e latino, Antonietta Sestito e Rosa Mercurio per la frequenza di un corso di lingua inglese, lunedì 8 Maggio sarà l’Istituto Mäntsälän lukio, a Mäntsälä in Finlandia che accoglierà per un’esperienza di job shadowing, affiancamento lavorativo, la DSGA, dott.ssa Alessandra Sergi e le docenti Elena Maida e Roberta Orsini che osserveranno, rispettivamente, l’organizzazione e le modalità di controllo dei servizi generali amministrativo-contabili della scuola finlandese ospitante e gli approcci educativi volti all’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali e stranieri. Con loro partirà anche la professoressa Caterina Mazzuca, docente referente dei progetti Erasmus+ dell’Istituto, che sarà invece impegnata ad organizzare con i colleghi finlandesi le mobilità del prossimo anno scolastico nella loro scuola degli alunni e dei docenti catanzaresi.
Ma tra tutte le esperienze di mobilità realizzate, l’esperienza educativa dall’impatto più forte è sicuramente quella che stanno vivendo due studentesse della 2A e 2B del liceo linguistico.
A Pamplona dal 5 Marzo, Gioia e Maria, 15 anni, attualmente sono impegnate nella mobilità di lunga durata in Spagna, grazie al finanziamento europeo ottenuto dall’Istituto lo scorso anno nell’ambito del progetto di accreditamento Erasmus+ valido fino al 2027. Ora vivono in due diverse famiglie, frequentano le lezioni in due diverse classi dei corsi bilingue, spagnolo-inglese, del Colegio Nuestra Seňora del Huerto che è una scuola privata.
Pur non studiando in Italia la lingua spagnola, dicono che “in una sola settimana, anche grazie al corso di spagnolo preparatorio organizzato per noi dalla scuola prima della nostra partenza, siamo riuscite a parlare, e soprattutto a studiare in una nuova lingua”.
Molte le differenze osservate con la scuola italiana di provenienza: ora devono indossare un’uniforme scolastica blu, i loro docenti portano un camice bianco, i loro compagni di classe danno del “tu” ai docenti, le lezioni sono anche di pomeriggio, non vi sono verifiche orali se non nelle lingue straniere, Ma vi sono anche delle affinità come ad esempio lo studio del latino, le verifiche scritte e i voti espressi in decimi.
Seguite a distanza, in qualità di tutor, dalla prof.ssa Caterina Mazzuca, Gioia e Maria dichiarano di essere “felicissime di star partecipando a questa esperienza di mobilità” e di sapere già di rimpiangere le nuove famiglie e i nuovi amici una volta che saranno rientrate in Italia il 13 giugno.
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