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Vibo, avviato il progetto "Archeologi in erba". Coinvolti i bambini dell'asilo e della primaria dell'IC Garibaldi-Buccarelli

E’ stato avviato con successo, dall’Istituto comprensivo Garibaldi-Buccarelli, il progetto “Archeologi in erba”, promosso dal ministero dell’Istruzione. Grazie al dirigente scolastico Angelo Stumpo si realizza così l’idea di condividere il patrimonio storico-archeologico della città, attraverso la valorizzazione di alcuni siti.  Per la prima volta ad essere coinvolti, oltre ai ragazzi delle medie, sono stati i bambini dell’asilo e della primaria, accompagnati dai professori Angela Eleonora Fortuna e Gernando Marasco, responsabili del progetto. Per la scuola dell’infanzia hanno partecipato invece le docenti Maria Grazia Chiarella e Tina Columbro. Mentre per la primaria era presente la responsabile del plesso D. Savio, Gioia Franzè.

Guidato dall’archeologa Mariangela Preta, stamattina, il folto gruppo di visitatori  - arricchito dalla presenza dei genitori - ha potuto ammirare le bellezze del territorio a partire dal castello normanno-svevo e per finire ai resti del tempio di Perfesone, nel parco delle Rimembranze.  I piccoli archeologi, già lo scorso anno, avevano avuto modo di seguire alcune lezioni nelle loro scuole per apprendere le stratificazioni storiche che il territorio ha conosciuto nel corso dei secoli. Nell’ambito di questo progetto saranno, altresì, proposte agli studenti diverse attività nel corso dell’anno come occasioni di formazione e uscite didattiche.

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