Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Serra San Bruno, educazione stradale nelle scuole grazie al gruppo "25 giugno"

Il gruppo “25 giugno” porta l’educazione stradale nelle scuole. Sorto spontaneamente in seguito all’incidente stradale sulla Trasversale delle Serre in cui hanno perso la vita due cittadini serresi, il gruppo si propone di lottare per la sicurezza sulle strade onde evitare e prevenire tragedie che lasciano un segno profondo nel cuore di chi perde i parenti e gli amici più cari. “Educare i giovani per formare adulti responsabili in futuro”, è questo il motto all’insegna del quale il gruppo, formato tutto da giovanissimi, è entrato nelle scuole per responsabilizzare chi un domani aspira a diventare proprietario di un autoveicolo e, con questo, si avventura sulle strade del mondo.

L’ultimo intervento è stato fatto presso le scuole elementari dell’Istituto Comprensivo “A. Tedeschi” nei plessi del quartiere “Terravecchia” e del quartiere “Spinetto”. L’obiettivo è stato quello di insegnare ai bambini come comportarsi sulle strade, nel rispetto della propria vita e quella degli altri. Dopo una parte puramente teorica durante la quale i componenti del gruppo hanno spiegato il significato dei cartelli stradali, si è proceduto ad illustrare le regole da seguire per una guida in totale sicurezza. Largo spazio è stato anche dedicato alla parte pratica con la simulazione di un percorso, arricchito di segnaletica e di avvertenze stradali, atte a far toccare con mano ai piccoli discenti l’importanza del cauto impiego dei mezzi di trasporto per la sicurezza personale.

Durante la lezione i bambini hanno interloquito con i componenti del gruppo, rivolgendo loro domande e chiedendo spiegazioni per un fruttuoso approfondimento delle norme contemplate dal codice della strada. La campagna di sensibilizzazione proseguirà anche nei prossimi mesi con altri interventi altrettanti fruttuosi e necessari. Il prossimo intervento riguarderà i ragazzi della locale scuola media e successivamente anche quelli dell’Istituto d’Istruzione Superiore.

Caricamento commenti

Commenta la notizia