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Crotone, la mensa di Padre Pio rifugio per i nuovi poveri della città

Il lavoro incessante dei volontari fondamentale in un periodo di festività come quelle natalizie

La generosità non si può fermare. A maggior ragione durante le festività natalizie. E ancor meno in una città costretta a confrontarsi con un numero sempre crescente di “nuovi poveri”. L'appello arriva dai volontari che si occupano della Mensa di Padre Pio, che ogni giorno distribuisce gratuitamente un centinaio di pasti a chiunque ne abbia bisogno. Chi vuole può consumarli ai tavoli sempre pronti nei locali della mensa accanto al mercato centrale; altri scelgono di passare a ritirare le confezioni già pronte per portarle via. E se prima erano soprattutto cittadini stranieri o migranti ad usufruire del servizio, oggi le cose sono cambiate. «Gli italiani ormai sono più della metà - spiega monsignor Ezio Limina, che da anni guida la mensa - e tra loro crescono le persone che vivono con un solo reddito. Ormai molti cittadini monoreddito o pensionati, magari anziani soli, devono compiere scelte dolorose: o pagano le bollette, o pagano l'affitto, o si curano, o mangiano. Se vogliono fare quadrare i conti devono rinunciare a qualcosa. Una pensione minima, uno stipendio basso, non ti permettono di fare tutto».

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