Anche quest’anno, l’originalità ha contraddistinto la Scuola dell’Infanzia di S. Gregorio d’Ippona, guidata dal dirigente scolastico Alberto Capria, il quale innovazione ed educazione dei sentimenti rappresentano la priorità. Il piccolo centro, alle porte di Vibo Valentia, è stato, infatti, protagonista di una manifestazione davvero speciale e diversa dal solito: “Il Paese dei Balocchi”.
Un tema inerente al progetto d’Istituto in onore del centenario della carriera di Walt Disney, il quale sosteneva: “Pensa, osa, credi e sogna”. A presentare la manifestazione è stata la docente Ileana Di Rito, la quale ha spiegato che la favola di Pinocchio <rappresenta perfettamente l’essenza dell’infanzia, offrendo una serie di lezioni morali che aiutano i bambini a comprendere i valori fondamentali della vita, come l’onestà, la responsabilità, il rispetto e l’importanza delle buone scelte>. Il “Paese dei Balocchi” <ci insegna che, nonostante il fascino e la bellezza di questo luogo – ha aggiunto - è importante ricordare che il vero valore della vita risiede nell’equilibrio tra divertimento e responsabilità>.
Presenti all’iniziativa il sindaco di S. Gregorio d’Ippona, Pasquale Farfaglia e la sua vice Sara Suriano, i quali hanno sposato in toto il progetto. Parole di soddisfazione sono state pronunciate anche dalla responsabile di plesso Rita Mirabello, la quale ha voluto ringraziare tutto il team docenti che ha saputo fare squadra. I bambini sono stati preparati dalle insegnanti: Tina Lo Turco, Francesca Gradia, Tina Mirabello, Maria Trombino (sostegno), Anna Maria Talotta e Francesca Marturano (religione). Durante l’esibizione, vedrete i piccoli alunni dell’Infanzia hanno rappresentato alcuni personaggi della storia, in tre coreografie, in cui, ogni scena è stata pensata per dimostrare la loro unicità e il loro impegno. Per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente le docenti hanno pensato di attuare alcuni giochi. I bambini sono stati divisi in tre squadre: Pinocchio, il Gatto e la Volpe, e il Grillo Parlante. Queste attività ludiche hanno stimolato la loro cooperazione, il loro spirito di squadra, con creatività e allegria. <Poiché il gioco – ha proseguito Ileana Di Rito - porta con sé un messaggio profondo e significativo, essenziale per lo sviluppo dei nostri bambini. E’ un momento prezioso, in cui la fantasia mescolandosi alla realtà, crea un terreno fertile per la crescita e l’apprendimento>. Ad esibirsi con una cerimonia speciale sono stati anche i remigini, ossia i bambini che il prossimo anno faranno il grande passo verso la scuola primaria. E poi “dulcis in fundo”, la sorpresa finale: alla fine dello spettacolo, i bambini si sono divertiti con dei fantastici gonfiabili, zucchero filato, pop corn, mascotte e truccatrice. Una gioia extra organizzata per rendere questa giornata davvero indimenticabile.
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