Non è stato un “blue monday” per il Catanzaro. Se il terzo lunedì di gennaio è ormai definito come il giorno più triste dell’anno, stavolta i giallorossi non se ne sono proprio accorti: altro che magone dopo il 3-0 sul Rende. Gioia pura e spinta per il morale di un gruppo che stamattina, a Giovino, mentre Infantino preparava i bagagli per raggiungere il Teramo, ha cominciato a preparare il secondo derby di fila, quello in casa della Vibonese, in programma mercoledì sera.
Non sarà per niente sola la banda Auteri: i 732 tagliandi per il settore ospiti del “Razza” sono stati polverizzati in pochi giorni. Sold out, nella speranza di centrare un altro pienone contro un avversario complicato da affrontare soprattutto sul proprio terreno di gioco.Azzerare tutto per evitare le insidie è il primo comandamento per Maita (al rientro dopo la squalifica, proprio come il suo coach) e compagnia.
I motivi per pensare positivo sono comunque diversi. A partire dal momento magico che sta attraversando Fischnaller, alla seconda tripletta della carriera (la prima l’aveva realizzata nel 5-0 dell’Alessandria sulla Carrarese, marzo 2018) e al decimo centro stagionale se si contano i due di Coppa. Se non si tenessero in considerazione i rigori, l’altoatesino sarebbe il capocannoniere del girone C con otto timbri, tutti su azione. Nessuno ha fatto meglio di lui. Ma più dei sigilli del singolo e delle prove di alcuni interpreti (Statella e Kanoute, per esempio), è stata ancora una volta l’efficacia dell’attacco e della manovra tutta a lasciare il sorriso.
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