La limitazione dell’impianto sportivo a soli cento posti, inclusi giocatori, tecnici e dirigenti accompagnatori, sta tramutandosi in un caso politico. A innescare la polemica ci ha pensato il consigliere autonomo di minoranza, Claudio Rotella, il quale, ha lamentato «la totale inerzia dell'amministrazione comunale che si è arresa di fronte alla necessità di procedere con l’attuazione degli adempimenti necessari per superare i vincoli posti in materia di sicurezza». «Una situazione – ha proseguito - che sta generando confusione e disguidi con i dirigenti della squadra locale costretti a caricarsi le imprecazioni e le reazioni dei tifosi, impossibilitati ad assistere alle partite dei loro beniamini. Viene spontaneo chiedersi – ha sottolineato Rotella - come sia possibile che in un anno nulla è stato fatto per consentire il regolare e libero accesso sugli spalti del comunale Sant’Elia?». L'articolo completo nell'edizione odierna di Catanzaro della Gazzetta del Sud.