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Catanzaro, contro la Virtus Francavilla un attacco a metà e ben 7 assenti

Nicola Ciccone

Le strade per la vittoria sono fatte anche di numeri. La prima è l’abituale 3-4-3 con un attacco composto - praticamente per forza - da Ciccone, D’Ursi e Fischnaller. La seconda, meno probabile, riporta al 4-4-2 utilizzato nel primo tempo della gara con la Sicula Leonzio, avversario simile, almeno per il 3-5-2 di riferimento, alla Virtus Francavilla che domani pomeriggio (ore 14:30, diretta tv su SportItalia) proverà a interrompere la primavera giallorossa iniziata due settimane fa.

Se la composizione del tridente è obbligata, con lo schieramento a due punte Auteri potrebbe proporre Ciccone o D’Ursi (che sui social del club i tifosi hanno votato giocatore del mese a marzo: non c’erano dubbi) in coppia con Fischnaller. In quest’ultimo caso verrebbe tenuta di riserva una carta da spendere nel corso della ripresa in un reparto ridotto al minimo sindacale da infortuni e acciacchi.

In mezzo si ripropone il solito ballottaggio fra De Risio e Iuliano, con l’abruzzese che ha segnalato progressi a Cava e che in una partita che si preannuncia molto fisica – com’è nel dna dei pugliesi – e su un campo reso pesante da tre giorni di pioggia quasi ininterrotta, sembra forse più indicato del brasiliano (che comunque quanto ad agonismo nulla ha da invidiare). Ma è proprio dalla mediana che deriva pure una terza strada: 3-5-2 con De Risio e Iuliano insieme ai lati di Maita.

Sulle fasce agiranno Casoli e Favalli, indipendentemente dal modulo. Dietro sarà Nicoletti a sostituire Signorini, assente insieme a Bianchimano e Statella (recuperabili per la trasferta di Viterbo, in programma fra otto giorni), Pambianchi, Repossi, Giannone e Kanoute. Sette forfait: stenderebbero chiunque.

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