Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

La Vibonese non vuole fare la vittima sacrificale

Nevio Orlandi, allenatore Vibonese

Svestire gli scomodi panni dello sparring-partner e travestirsi da guastafeste per continuare a sognare un posto nei playoff. La Vibonese punta a rinviare la festa promozione della Juve Stabia in un “Menti” (fischio d’inizio domani alle ore 14.30 con diretta su RaiSport) colorato di gialloblù e pieno fino all’inverosimile per quella che potrebbe essere una partita storica.

Le Vespe sentono profumo di Serie B ma per trasformare il sogno in realtà devono battere la squadra di Nevio Orlandi, tutt’altro che in vacanza e determinata a vendere cara la pelle per rientrare tra le prime dieci in classifica. Obodo e compagni non hanno alcuna intenzione di fare da vittima sacrificale.

«La sconfitta con il Monopoli – ha dichiarato in settimana Nevio Orlandi – è stata un brutto colpo per le nostre ambizioni ma la matematica ancora non ci condanna e nel calcio mai dire mai. Il nostro dovere è quello di provarci fino alla fine ed è ciò che faremo anche contro la Juve Stabia».

Il tecnico rossoblù ha convocato ventitré giocatori. Nella lista figura anche Alessio Donnarumma, recuperato in extremis. C’è soprattutto Fabio Tito, stabiese doc con la Juve Stabia nel cuore. Quella di oggi pomeriggio sarà per lui una partita assolutamente speciale. Ancor di più adesso che le Vespe possono ripetere l’impresa di un paio di anni fa e tornare in Serie B. Tito però è un grande professionisti, nulla regalerà e tutto proverà a fare per trascinare la “sua” Vibonese nuovamente in zona playoff.

I rossoblù devono sovvertire pronostici e tradizioni negativi per uscire indenni dal “Menti” e cancellare la pesante sconfitta casalinga rimediata contro il Monopoli.

Caricamento commenti

Commenta la notizia