Trapani-Crotone 2-0
Trapani (3-5-2): Carnesecchi 6; Pirrello 6.5, Pagliarulo 6.5, Scognamillo 6.5; Kupisz 6.5, Coulibaly 6 (37’ st Aloi), Taugourdeau 6.5 (43’ st Scaglia ng), Colpani 5.5 (1’ st Luperini 6), Buongiorno 5.5; Piszczek 6 (1’ st Dalmonte 7), Pettinari 6. A disp.: Kastrati, Stancampiano, Ben David, Evacuo, Cataldi, Fornasier, Canino, Filì. All.: Castori 6.5 (in panchina Bocchini).
Crotone (3-5-2): Festa 5.5; Cuomo 5.5, Golemic 5.5, Gigliotti 6 (22’ Curado 6); Mustacchio 5.5 (22’ Bellodi 5), Gomelt 5, Barberis 6 (34’ st Rodio ng), Messias 6, Mazzotta 5 (22’ st Gerbo 5.5); Simy 5, Evan’s 5.5 (8’ st Zanellato 5.5). A disp.: Cordaz, Figliuzzi, Spolli, Jankovic, Sapone, Ranieri, Marrone. All.: Stroppa 6.
Arbitro: Ros di Pordenone 6.
Marcatori: 9’ st Taugourdeau, 13’ Dalmonte
Note. Ammoniti: Evan’s, Pierrello, Bellodi per gioco scorretto. Angoli: 4-9 per il Crotone. Recupero tempo: 2’ pt, 5’ st.
Vince il Trapani, che ottiene tre punti nella speranza che il Collegio di Garanzia del Coni possa restituire i punti di penalizzazione e cambiare così gli scenari della retrocessione. Vince dunque la squadra che aveva maggiori motivazioni. Di certo più di un Crotone che ha giocato come si conviene a chi ha disputato un torneo da protagonista ma senza quella necessità di far punti che non può darti il traguardo già raggiunto. Qualche disattenzione di troppo in difesa e quell’uno-due incassato a inizio ripresa hanno fatto la differenza nel momento decisivo della partita.
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