Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Che amarezza! Il Catanzaro si ferma sul più bello. Passa l'Albinoleffe, giallorossi eliminati

CATANZARO-ALBINOLEFFE 0-1
MARCATORE: Gelli al 39’ s.t.
CATANZARO (3-5-2): Di Gennaro 5,5; Scognamillo 6 (dal 40’ s.t. Jefferson s.v.), Fazio 6, Gatti 5,5; Garufo s.v. (dal 12’ p.t. Pierno 5), Baldassin 6,5, Verna 5,5, Di Massimo 6,5 (dal 31’ s.t. Parlati s.v.), Contessa 5,5 (dal 1’ s.t. Porcino 5); Carlini 5,5, Curiale 5,5 (dal 31’ s.t. Evacuo s.v.). All. Calabro 5,5.
ALBINOLEFFE (3-5-2) Savini 6; Mondonico 6,5, Canestrelli 6, Riva 6,5; Borghini 6 (dal 24’ s.t. Petrungaro 6,5), Gelli 7,5, Genevier 5,5 (dal 12’ s.t. Nichetti 6), Giorgione 6,5 (dal 38’ s.t. Maritato s.v.), Gusu 6 (dal 12’ s.t. Tomaselli 7); Cori 6 (dal 24’ s.t. Gabbianelli 6), Manconi 6,5. All. Zaffaroni 7.
ARBITRO: Marini di Trieste 5,5.

NOTE: Spettatori 200 su invito. Ammoniti Contessa, Scognamillo, Borghini, Pierno, Mondonico e Manconi. Angoli 2-6. Rec. 1’; 4’

CATANZARO. La maledizione continua. I playoff restano stregati per il Catanzaro. Anche l’Albinoleffe passa al “Ceravolo”. Come la Feralpisalò, l’Acireale, il Sora, il Benevento, il Pescina. Per questa piazza è l’ennesimo dejà vu di una storia iniziata nel 1997 e mai finita: 1-0 di Gelli a 6’ dalla fine e sogno frantumato. I giallorossi hanno steccato, non c’è altro da dire. I lombardi non hanno rubato nulla, sono stati più brillanti, concentrati, determinati coraggiosi e per certi versi fortunati: fermati dall’incrocio dei pali nel primo tempo, hanno segnato con una traiettoria ingannevole quando non c’era quasi più tempo per recuperare. Calabro può recriminare: Carlini e soci non sono stati gli stessi di tante altre volte, hanno toppato sul più bello e in semifinale è andato giustamente l’Albinoleffe.

E alla fine contestazione dei tifosi.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia