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Crotone: allarme rosso, mancano grinta e solidità. Benali: "A Perugia un passo indietro"

Neanche il cambio della guida tecnica ha dato una scossa al gruppo. E adesso la squadra è in ritiro

Dopo la sconfitta in casa del Perugia, il Crotone è tornato subito in campo per iniziare a preparare il prossimo impegno. Venerdì pomeriggio, alle ore 18, arriva il Vicenza di mister Brocchi, penultimo della classe con appena 4 punti.

Non se la passa di certo meglio il Crotone che, sicuramente non è partito per un immediato ritorno in Serie A, ma neanche per retrocedere direttamente. Già, perché se il campionato finisse oggi, i pitagorici sarebbero in serie C. Dopo 13 giornate, gli squali hanno conquistato appena 8 punti, frutto di una sola vittoria e 5 pareggi. Il resto solo sconfitte, amare sconfitte.

Da ieri la squadra si trova in ritiro «presso una struttura cittadina per preparare al meglio e con la massima concentrazione la prossima gara contro il Vicenza», si legge nella nota del club.

Il problema è che, nonostante il cambio della guida tecnica, nonostante il cambio del modulo e di alcuni interpreti, il risultato non cambia con la squadra che continua a commettere errori da dilettanti allo sbaraglio, fornendo prestazioni irritanti e deludenti. Già, perché al “Curi” dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, il Crotone si è complicato la vita da solo, mettendo il Perugia nella condizione di passare in vantaggio.

E quando ti aspetti la reazione di chi dovrebbe volere riprendere il risultato, arriva la cocente delusione di un gruppo arrendevole, che non riesce a reagire e che, evidentemente, o è stato sopravvalutato o è egoista nel non riuscire a pensare da squadra. Perché la sensazione è questa, ovvero quella che si scende in campo per svolgere il compitino e non per spalleggiarsi o darsi una mano l'un l'altro.

E neanche i ritorni tanto attesi di gente di qualità ed esperta come Benali ed Estevez sono riusciti a cambiare la situazione. «Col Perugia abbiamo sicuramente fatto un passo indietro - ammette il capitano rossoblù Ahmad Benali - credo che la squadra fino al gol subito sia stata in partita. Abbiamo giocato discretamente bene fino a quel momento, poi abbiamo subito il gol e non siamo riusciti a reagire. Per il resto della gara, tutto rimane difficile da commentare. Abbiamo bisogno di fare punti».

La sua esperienza, soprattutto in periodi del genere, dovrebbe fare la differenza.

«Io sono a disposizione del mister e del gruppo - sottolinea - cerco di mettere la mia esperienza al servizio di tutti per cercare di tirarci fuori da questa situazione il prima possibile».

Dopo 13 giornate, siete terzultimi della classe con appena 8 punti conquistati. E con la vittoria dell'Alessandria in casa della Spal, la situazione va complicandosi ancora di più.

«La classifica è veramente complicata - conclude il numero 10 rossoblù - sappiamo che con il lavoro si può uscire. In questo momento bisogna stare solamente zitti e lavorare a testa bassa per tirarci fuori da questa situazione».

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