Ripartire in maniera adeguata, evitando di commettere meno errori possibili. Il Crotone non intende sbagliare nessuna mossa, ecco perché continua a lavorare a fari spenti in chiave mercato. Il neo tecnico rossoblù Lerda a Vercelli, nella passata stagione, schierava i suoi uomini in una sorta di 3-4-1-2, ma che poteva diventare un 4-3-1-2 in fase difensiva. Modulo che dovrebbe voler riproporre in riva allo Jonio ma per il quale serviranno determinate caratteristiche, non solo tecnico-tattiche. Servirà tanto lavoro di squadra, dunque sarà fondamentale scegliere gli uomini giusti. Oltre a questo aspetto, la dirigenza rossoblù sta lavorando sul fronte del mercato in uscita. Oltre alla questione Benali col Pisa, c'è anche quella relativa a Messias col Milan. Il Diavolo proverà ad abbassare il riscatto rispetto a quanto pattuito (5,5 milioni) per poi, magari, girarlo per esempio al Monza o al Torino se il fantasista brasiliano non dovesse rimanere in rossonero. Nel frattempo la piazza non vede l'ora di conoscere i nuovi addetti ai lavori e, soprattutto, di scoprire la campagna abbonamenti, mancante negli ultimi anni a causa della pandemia. I tifosi si aspettano prezzi alla portata di tutti, con agevolazioni per ragazzi e famiglie. Sarà fondamentale ridare entusiasmo a questa piazza che specialmente nell'ultimo anno si è disinnamorata per quanto avveniva in campo, facendo venir meno quello che allo “Scida” è sempre stato considerato il dodicesimo uomo in campo. Si riparte dalla terza serie ma i tifosi sperano di tornare subito tra i cadetti. Non sarà per nulla semplice ma bisognerà remare tutti nella stessa direzione con l'unico obiettivo di riportare in alto il nome del Crotone, cosi come è avvenuto nel recente passato. Da definire le operazioni con il Pisa per Benali e col Milan per Messias