Il Crotone saluta il 2022, anno in cui è passato dall’amarezza della retrocessione dalla B alla soddisfazione di essere protagonista in Serie C dove è secondo e punta al ritorno tra i cadetti.
Lunedì 2 gennaio aprirà ufficialmente la sessione invernale del calciomercato che permetterà ai pitagorici di muoversi per provare a migliorare la rosa a disposizione di mister Lerda. In questa direzione sarebbe forte l’interessamento nei confronti di Andrea D'Errico, centrocampista classe ‘92 del Bari. Lo scorso anno è stato tra i protagonisti della promozione della formazione pugliese, collezionando 36 presenze, 5 gol e 7 assist.
Per i rossoblu sarebbe un buon rinforzo, non solo per le caratteristiche e le qualità del calciatore ma anche per l’esperienza che ha maturato in terza serie. In uscita, invece, potrebbe lasciare la riva dello Jonio Pasquale Giannotti. Sul centrocampista rossoblu classe ’99 ci sarebbe l’interesse del Monopoli. La dirigenza crotonese vorrebbe già nella prima settimana di gennaio chiudere un paio di trattative, in modo tale da mettere subito a disposizione del tecnico pitagorico valide alternative per disputare un importante girone di ritorno.
Già, perché il Crotone ha chiuso l’anno al secondo posto con 48 punti, a sei punti di distanza dalla capolista Catanzaro. Ma bisogna ricordare che al termine della stagione regolare solo le prime classificate dei tre gironi di Serie C potranno festeggiare la promozione diretta in Serie B.
Ai playoff accederanno, poi, le compagini che si piazzeranno dal secondo al decimo posto di ognuno dei tre gironi e la vincente della Coppa Italia di categoria. Dunque, saranno ben ventotto le squadre che si giocheranno l’ultimo posto disponibile per salire tra i cadetti. Praticamente un altro torneo. Proprio per questo motivo i club più ambiziosi faranno di tutto per conquistare il primato in classifica ed evitare l’insidiosa appendice.
Dal 2 al 31 gennaio, quindi, ci si potrà attivare per acquisire i rinforzi necessari per migliorare il gruppo, anche se sarà fondamentale scegliere soprattutto gli uomini per evitare di commettere l’errore di creare spaccature all’interno di uno spogliatoio che al momento appare unito, compatto, in sintonia dentro e fuori dal campo. E per vincere è un aspetto imprescindibile.
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