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Catanzaro, inizierà al “Ceravolo” la Supercoppa con la Feralpisalò

Le Aquile di Vivarini affronteranno la squadra dominatrice del gruppo settentrionale alle 16,30 di sabato 29 aprile in gara unica

La Supercoppa inizia al “Ceravolo”: Catanzaro-Feralpisalò sabato 29 aprile (alle ore 16:30). Il sorteggio di Firenze ha stabilito che il primo confronto fra le vincitrici dei tre gironi di Serie C sarà quello fra i dominatori del gruppo C e i lombardi che hanno trionfato in quello A. Per le Aquile, l’occasione di una piccola vendetta sportiva contro il club che ha dato il primo dispiacere alla famiglia Noto: quarti di finale playoff 2018-19, giallorossi sconfitti di misura all’andata a Salò e agguantati al ritorno, sul 2-2, a un minuto dalla fine, sugli sviluppi di un calcio d’angolo contestatissimo durante e dopo la gara, anche da un giustamente imbufalito presidente Noto. De Risio e Fischnaller gli uomini dell’illusoria rimonta sfumata sul più bello con l’amarezza di una chance buttata alle ortiche soprattutto per l’andata giocata al di sotto delle proprie potenzialità.

Da allora, acqua sotto i ponti ne è passata tanta, i giallorossi sono cresciuti passo dopo passo in modo esponenziale e ora si stanno godendo il sapore dolcissimo della promozione ottenuta ormai da più di un mese. Il confronto di sabato prossimo non avrà lo stesso peso di quella partita di quattro anni fa, ma stuzzica comunque: mettere in bacheca un altro trofeo stimolerebbe chiunque, figurarsi una squadra cannibale come quella allenata da Vincenzo Vivarini, che ha strappato applausi e record col gioco più bello ed efficace della categoria. Insomma, c’è tutta l’intenzione di fare bella figura contro una realtà come la Feralpi, società che il presidente Pasini – magnate dell’acciaio – in 14 anni ha portato dal nulla del dilettantismo al tanto della cadetteria.

È annunciata una sfida intensa e tirata, l’avversario è di livello, attrezzato, ambizioso e costante nel tempo: da cinque anni provava a raggiungere il piano superiore. Come il Catanzaro. Considerando che la prima si giocherà in casa, la seconda e ultima gara della competizione verrà affrontata in trasferta, al Mapei stadium di Reggio Emilia, contro la Reggiana che si è imposta nel girone B dopo il testa a testa con Entella e Cesena.

Per sapere quando, però, bisognerà aspettare il risultato della partita con la Feralpi: un successo di Martinelli e compagni li proietterebbe alla terza e ultima giornata, sabato 13 maggio, una sconfitta o un pareggio imporrebbe il viaggio in Emilia il sabato precedente (6 maggio). Il trofeo andrà alla squadra che avrà ottenuto più punti. La Reggiana è un altro squadrone esempio di programmazione. Nello scorso torneo è stata beffata dal Modena nonostante una marea di punti (86), in questo ha rilanciato con lo stesso allenatore (Aimo Diana) raccogliendo quanto seminato. Ci sarà da divertirsi anche lì, nella città della promozione in A del 1976.

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